PRESSIONE BASSA D'ESTATE? ECCO I RIMEDI NATURALI PIU' EFFICACI!

L’ipotensione è una condizione che si verifica quando i valori di pressione sistolica (la “massima”) sono inferiori a 100 mmHg (110 mmHg negli anziani) e i valori di pressione diastolica (la “minima”) si attestano al di sotto di 60 mmHg.

Sebbene in tante persone sia del tutto asintomatica, in altri soggetti la pressione bassa può provocare una serie di sintomi quali spossatezza, debolezza, vertigini, affanno, nausea e difficoltà di concentrazione.

Per quanti assumono un terapia anti-ipertensiva il primo provvedimento è programmare quanto prima una visita cardiologica per l’adeguamento terapeutico. Per chi non assume farmaci e si ritrova con la pressione arteriosa con valori bassi esistono delle soluzioni naturali tra le quali possiamo citare:


  • adeguata idratazione quotidiana (almeno 2 litri di acqua al giorno nei periodi molto caldi)

  • dieta ricca di sale

  • assunzione quotidiana di liquirizia 

  • assunzione di ginseng  

Liquirizia (Glycyrrhiza glabra)

La glicirizzina, il principio attivo presente nella liquirizia, ha effetti simili a quelli dell’aldosterone e aumenta i livelli di cortisolo, due ormoni che promuovono la ritenzione di acqua e di sodio, innalzando di conseguenza i valori della pressione arteriosa. L’azione ipertensivante della liquirizia è dose-dipendente e diventa significativa nel giro di due settimane

Ginseng (Panax ginseng)

Il ginseng è un’erba nota per la sua attività rivitalizzante: restituisce energia in caso di stanchezza psicofisica, migliora la vigilanza e i riflessi. Le proprietà di tale pianta si esplicano grazie ai suoi ginsenosidi che sollecitano la secrezione da parte dell’ipofisi dell’ormone adrenocorticotropo (ACTH), che a sua volta stimola la produzione nel surrene del cortisolo, con effetti sulla pressione arteriosa.

Ovviamente l'assunzione dei vari rimedi deve essere fatta con criterio e buon senso monitorando i valori pressori periodicamente.